Molti pazienti iniziano il trattamento ortodontico tra i 9 e i 16 anni. Dal momento che gli adolescenti sono ancora in fase di crescita, quest’età è spesso il periodo ottimale per correggere i problemi ortodontici ed ottenere risultati eccellenti.
Alcuni problemi ortodontici sono ereditari; altre malocclusioni sono, invece, acquisite, si sviluppano, cioè, nel tempo.
Il trattamento ortodontico è importante perché denti storti e con affollamento sono difficili da pulire e questo può contribuire all’insorgenza di carie, problemi a carico dei tessuti molli e perdita di elementi dentari.
Come ci si sente con l’apparecchio?
Molte persone avvertono un po’ di fastidio dopo che l’apparecchio è stato posizionato o dopo le varie modifiche e attivazioni effettuate durante il trattamento. Nei primi 3/5 giorni la sensazione è quella di indolenzimento a carico dei denti, che potrebbero risultare più delicati alla pressione. I pazienti possono gestire questi piccoli inconvenienti con qualsiasi antinfiammatorio usato per il mal di testa.
Labbra, guance e lingua potrebbero essere irritate per 1 o 2 settimane fino a che non si abitueranno alla superficie dell’apparecchio.
La cera ortodontica applicata sugli attacchi che danno più fastidio aiuta a ridurre il disagio.
Esistono apparecchi meno visibili?
Oggi gli apparecchi sono meno visibili che in passato. Gli attacchi, che possono essere metallici o in ceramica, si cementano direttamente sulla superficie del dente.
Un’altra opzione è quella di usare una serie di mascherine di plastica al posto dei tradizionali apparecchi per correggere alcune problematiche (tecnica Invisalign).
I denti con apparecchio ortodontico fisso hanno bisogno di cure particolari?
Sì. I pazienti devono stare attenti nel mangiare cibi duri, appiccicosi, croccanti. Non devono masticare penne, matite o le unghie delle dita, cosa che potrebbe danneggiare l’apparecchio e, di conseguenza, allungare i tempi del trattamento.
Tenere denti e apparecchio puliti richiede più precisione e tempo e deve essere fatto quotidianamente. I pazienti con scarsa igiene orale necessitano di visite più frequenti per le sedute d’igiene professionale.
L’ortodontista e lo staff insegneranno al paziente come prendersi cura dei suoi denti, delle gengive e dell’apparecchio durante il trattamento.
Che cos’è la cooperazione e che importanza ha durante il trattamento?
Il successo di un trattamento ortodontico è una strada a due vie, che richiede un consistente e cooperativo sforzo da parte di entrambi, paziente ed ortodontista. Per completare con successo il piano di cura, il paziente deve stare attento a lavare i denti, portare l’apparecchio, evitare cibi che possono danneggiare l’apparecchio e presentarsi a tutti gli appuntamenti.